Trekking

Le Vie del Benaco - Sentieri, arrampicate, escursioni.

Per scoprire la bellezza del nostro Bènaco partecipa alle passeggiate organizzate da "Le Vie del Benaco”.
Che sia lago, montagna, bosco, cascate, cime altissime, piccoli borghi e santuari da togliere il fiato… vi innamorerete di questi luoghi magici.

Inoltre avrete un piccolo ‘passaporto’, chiamato “La Credenziale”,
dove poter farvi timbrare dall’hotel il segno del vostro passaggio!
… e noi di Hotel Eden ci siamo!

Tra i percorsi proposti … 

  • Il Giro a piedi del lago di Garda con una lunghezza di circa 200 chilometri per conoscere meglio le tre regioni che circondano il lago: Lombardia, Trentino-Alto Adige/Südtirol e Veneto.
  • L’escursione a piedi attraverso i santuari intorno al lago di Garda : per ammirare il territorio, ricco di bellezza, e alcuni dei suoi luoghi più storici e spirituali.
    Qualche esemepio? il celebre Santuario della Madonna della Corona, il Santuario di Montecastello di Tignale e il Santuario della Madonna del Frassino di Peschiera del Garda.

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Da Salò a Limone a piedi attraverso il parco alto Garda - Il sentiero della Bassa via del Garda

Il tracciato della Bassa Via del Garda ( ben 50 Km da Salò a Limone ), dedicato a Roberto Montagnoli, grande estimatore e promotore di queste zone, è stato pensato per far conoscere ed apprezzare la straordinaria alternanza di paesaggi e situazioni ambientali che permettono di camminare tra agavi, palme e ulivi o tra faggi secolari, genziane e crochi, a solo poche ore di cammino gli uni dagli altri; di essere avvolti dai profumi di gelsomino e dei ciclamini autunnali; di attraversare colline contornate da cipressi che si innalzano verso il cielo o inerpicarsi tra rocce, forre e strapiombi; di percorrere antiche mulattiere con il selciato scavato dai solchi lasciati nei secoli dal passaggio di carri e slitte; di immergersi tra le alte e svettanti muraglie delle limonaie; di visitare in tranquillità paesini ed eremi solitari; di compiere un salto nella storia.
Le tappe, su stradine o sentieri a quote tra i 100 e i 900 metri, sono da percorrere con calma, riscoprendo il gusto di guardarsi attorno per osservare il volteggiare del nibbio, per ascoltare il richiamo degli uccelli, per assaporare i frutti del bosco e i profumi dei prati e dei giardini.

Presso la reception potrete trovare numerose pubblicazioni, cartine e guide a disposizione, sia per escursioni a piedi che in mountainbike.

Da Salò attraverso il Parco Alto Garda Bresciano

Alle spalle di Salò, si estende il vasto parco naturale dell'Alto Garda Bresciano, che si estende da Salò fino a Limone sul Garda.
Una varietà di sentieri, che dipartono dalla strada che porta alla vicina frazione di Renzano sopra Salò, partendo a piedi direttamente dall'Hotel, ovvero da Piazza Vittorio Emanuele, Vi condurranno attraverso un affascinante percorso alla scoperta della natura.

Alla reception sono disponibili itinerari, cartine, pubblicazioni ed informazioni gratuite per le escursioni a piedi o in mountain bike nel parco.

Da Salò alla "Corna" sul monte San Bartolomeo

L’itinerario inizia nella zona del quartiere del Carmine, uno dei più antichi di Salò, lungo Via San Bartolomeo accanto alla sede della Croce Rossa, indicazioni per il trekking della Bassa Via del Garda che seguiremo fino al Passo “La Stacca”. Attraversata la Strada Statale 45Bis si prosegue fino alla successiva biforcazione voltando a sinistra verso Via del Seminario. In prossimità di una piazzola dove è presente un piccolo parcheggio, si segue l’evidente sentiero che si inoltra in una suggestiva e fitta pineta. Tralasciando ogni bivio che si incrocia lungo il percorso e superata la variante per Renzano, si scorge sulla destra “la Corna” (387 m slm), uno sperone sul quale una sosta è obbligatoria per ammirare il belvedere sul golfo di Salò. Sul percorso piccole varianti condurranno al belvedere Isabella e al belvedere Amici del Golfo, altri punti panoramici con area picnic. 
Proseguendo il cammino, si esce dal bosco e si raggiunge la seicentesca chiesetta di San Bartolomeo (465 m slm). Ritornati sui propri passi, si seguono i cartelli   della Bassa  Via del Garda  fino al Passo “La Stacca” (443 m slm), presso il  quale  si trova una   biforcazione: qui si  lasciano le indicazioni per la Bassa Via del Garda e si  segue il sentiero n. 17B verso la Loc. Bagnolo e la Chiesetta della Madonna di Bagnolo (504 m slm). Superato il portico, si volta a sinistra lungo il sentiero n. 16  per la Località Milord, ricca di monumentali castagni, su una discesa che alterna tratti sterrati a tratti cementati. L’itinerario arriva alla Chiesetta della Madonna del Rio (168 m slm), alle spalle della quale è visibile una suggestiva grotta con un’alta cascata. Proseguendo lungo la strada sterrata,   si supera prima il  grazioso borgo di Renzano (176 m slm)  e  poi la Strada Statale 45Bis,   tornando al punto di partenza.

Salò, Madonna del Rio, Bagnolo e Passo La Stacca

 

Partendo a piedi dall'hotel si raggiunge facilmente l'abitato della frazione di Renzano. Da qui ci si addentra su strada sterrata fino al santuario della Madonna del Rio, un'area attrezzata a pic-nic con una piccola chiesetta e una cascata.

Lasciando la chiesa alla propria sinistra, il sentiero prosegue salendo fino a località Bagnolo, passando per la località Milord e Milordino.

Arrivati al Bagnolo, si taglia a destra per il sentiero 17 fino a raggiungere Passo La Stacca, punto in cui si incrociano 4 differenti sentieri.

Il primo a scendere sulla destra, chiamato "La Strinada" ci porterà nuovamente a Renzano, con un percorso tutto immerso tra gli alberi, dal fondo a tratti molto roccioso e scosceso e a tratti pianeggiante.

La Valle delle Cartiere e il territorio di Toscolano Maderno

Sin dal 1300 nella valle si insidiarono le prime cartiere lungo il fiume toscolano. La produzione raggiunse il suo culmine nel 1500, quando l’intero corso del fiume era occupato da decine di fabbriche che si susseguivano da fondo valle fino alla località Camerate.

Un percorso lungo il fiume tra antiche rovine immerse nella natura, che fanno della Valle delle Cartiere un sito di archeologia industriale di notevole interesse. Tutta la storia della Valle viene ripresentata nel Museo della Carta, creato negli spazi recuperati della cartiera di Maina Inferiore, poco più avanti dall'inbocco della valle.

 

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